La Brianza lecchese ha un posto immerso nella natura davvero interessante: il Parco regionale di Montevecchia e Valle del Curone, che si estende per ben dodici comuni, come Airuno, Cernusco Lombardone, La Valletta Brianza, Lomagna, Merate, Missaglia, Montevecchia, Olgiate Molgora, Osnago, Sirtori, Valgreghentino e Viganò.
Ho visitato principalmente la località Butto, dove c’è anche la sede del parco. Ho fatto il piccolo giro ad anello intorno alla struttura, dove sono presenti numerosi tavoli per fare un picnic.
La vista su tutta l’immensità del parco vale il gioco per arrivare: dall’alto si sta una meraviglia e si può godere di una vista spettacolare. Il parco é curato alla perfezione e il fatto che abbia un pratone immenso circondato dal verde e dal nulla fa in modo che si possano vivere delle esperienze magiche come giornate di relax, letture sotto al sole, tramonti speciali e serate romantiche aspettando le stelle cadenti.








Da Montevecchia, dove c’é la sede del parco, possono partire numerosi sentieri e percorsi per gli amanti del trekking e delle camminate, come per esempio:
- il Santuario della Beata Vergine del Carmelo;
- il Centro Parco Ca’ del Soldato;
- le terrazze vitate di Montevecchia.




Il parco organizza attività didattiche e iniziative per le scuole riguardanti l’educazione ambientale.
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