Appunti Semplici

Questa volta ho sconfinato un po’ dalla mia comfort zone e ho abbandonato la provincia di Como per spostarmi in quella di Varese, visitando un parco che era nella mia wish list da mesi: il Parco degli Aironi di Gerenzano. Ci sono arrivata in macchina, lasciandola nel parcheggio del parco.

Il Parco degli Aironi nasce da un importante progetto di riqualificazione ecologica: negli anni ’80, un’ex cava di ghiaia venne progressivamente trasformata in un’oasi naturalistica.
Oggi, ciò che un tempo era un paesaggio ferito dal prelievo industriale è diventato un ecosistema vitale di oltre 40 ettari, dove convivono lago, boschi, praterie e aree umide. È un esempio concreto di come l’uomo possa restituire valore all’ambiente: un messaggio educativo fortissimo, soprattutto per i bambini e per chi si occupa di sostenibilità o educazione ambientale.

Ogni zona del parco offre spunti educativi:

• nel bosco si osservano le relazioni tra piante e animali;
• nel lago si studia il ciclo dell’acqua e la vita acquatica;
• nella prateria si impara quanto sia importante la biodiversità per gli impollinatori e per l’equilibrio ecologico.

Uno dei punti forti del Parco degli Aironi è la sua missione educativa.
Qui si organizzano laboratori didattici, visite guidate e percorsi tematici dedicati alle scuole e alle famiglie: esperienze che aiutano i più piccoli a comprendere concetti come il rispetto della natura, la conservazione delle specie e la gestione sostenibile delle risorse. Il Parco degli Aironi, inoltre, ha un percorso inclusivo: tutto il giro del parco é strutturato in modo che anche le persone in carrozzina o con difficoltà motorie possano farlo in sicurezza e sul lato destro del sentiero c’è un piccolo rilievo in modo che le persone cieche possano capire che non possono superare quel limite. Inoltre, tutti i cartelli presenti sul percorso hanno delle scritte anche in Braille.

Nel 2022, inoltre, é nato il progetto Bar Ristorante In-Perfezione, ideato dalla cooperativa Il Granello Don Luigi Monza in collaborazione con Ardea Onlus, la quale gestisce la parte naturalistica dell’oasi. Il compito di questo progetto é l’inserimento nel mondo del lavoro di persone con disabilità, attraverso corsi di formazione e tirocini lavorativi. Ogni giorno vengono preparati menù diversi, con un attenzione anche a chi é intollerante al glutine.

Le attività sono pensate per essere coinvolgenti e sensoriali: osservare, toccare, ascoltare, annusare, costruire piccoli oggetti naturali, riconoscere tracce di animali.
È un modo per imparare facendo — perché l’educazione ambientale non solo si insegna, ma si vive anche.

All’interno del Parco degli Aironi si possono trovare anche dei campi da tennis, minigolf, parete da arrampicata, giochi per bambini e attrezzi per allenarsi all’aperto.