Ogni tanto bisogna ricordarsi che intorno a noi abbiamo piccoli posti pieni d’arte che possono essere visitati gratuitamente e la Villa Vertua Masolo é proprio una di questi.
Villa Vertua Masolo é una villa suburbana in stile liberty, a Nova Milanese, in provincia di Monza e della Brianza. Nel corso degli anni é stata sede di numerose mostre e attività culturali.
Nel 2024 ha subìto un forte restauro, per poter intervenire su diversi fronti come:
- impermealizzazione del seminterrato;
- opere per proteggere l’edificio dall’umidità;
- restauro degli infissi;
- efficientamento degli impianti di riscaldamento e illuminazione;
- recupero del sottotetto;
- tinteggiatura;
- recupero della “limonaia”;
- valorizzazione del parco adiacente, per renderlo fruibile anche da persone con disabilità.
Da domenica 21 aprile 2024, Villa Vertua Masolo é aperta al pubblico come Civica raccolta artistica di Nova Milanese. La raccolta artistica comprende due collezioni:
- la prima, pittorica e scultorica. Include la donazione di opere di Vittorio Viviani, vincitori del Premio a lui dedicato, opere del Premio “Bice Bugatti‑Giovanni Segantini”, opere di incisione acquisite in anni passati;
- la seconda, arti del fuoco. Opere su porcellana, ceramica, vetro, smalti, terracotta, ecc., vincitrici del Concorso Nazionale “Arti del Fuoco”.
Gli orari per visitare la villa sono:
- sabato dalle 15 alle 19;
- domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
- Durante la settimana la villa é chiusa, apre solo per eventi speciali.

















Durante la ristrutturazione hanno sistemato anche il Parco Vertua, il giardino che circonda la villa. Ora si presenta curato, con un piccolo anfiteatro e tanto verde, dove i bambini possono giocare liberamente, i genitori possono sedersi sulle panchine e chiunque può godersi un po’ di relax.










Questo spazio a Nova Milanese é un ottimo spazio da conservare gelosamente, visitarlo appena possibile per poterne usufruire in ogni suo angolo. L’arte va osservata, coltivata, custodita sempre. Sempre sia lodato chi lavora “dietro le quinte” per poter tenere in vita questi spazi meravigliosi.
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