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Margherita salva la città | Bianca Chiabrando | ed. Oscar Primi Junior

Prima di raccontarvi questo libro, vorrei spendere due parole sul progetto Alta Leggibilità di Mondadori, che da un po’ di anni pubblica libri per bambini pensando a chi ha difficoltà nella lettura. In prima pagina, infatti, Mondadori spiega il progetto: “Per parlare a tutti i giovani lettori e renderli più forti, Mondadori propone in questa…

Prima di raccontarvi questo libro, vorrei spendere due parole sul progetto Alta Leggibilità di Mondadori, che da un po’ di anni pubblica libri per bambini pensando a chi ha difficoltà nella lettura.

In prima pagina, infatti, Mondadori spiega il progetto: “Per parlare a tutti i giovani lettori e renderli più forti, Mondadori propone in questa collana un progetto grafico adatto non solo ai lettori con disturbi specifici dell’apprendimento ma anche a tutti i ragazzi che hanno difficoltà ad accostarsi alla lettura. Un modo agevole per avvicinare i bambini ed i ragazzi al piacere di leggere.

Queste sono le caratteristiche del progetto grafico ad alta leggibilità:

  • l’uso della font leggimi. Creata nel 2006 da Sinnos con la collaborazione di neuropsichiatri, logopedisti e insegnanti, è studiata appositamente per chi ha difficoltà di lettura, ma risulta più facilmente leggibile per chiunque;
  • l’interlinea e le spaziature tra le lettere sono più ampie del normale;
  • il testo è sempre allineato a sinistra e le parole non vengono mai spezzate;
  • la presenza di spaziature che segnalano la divisione dei paragrafi o di alcune sequenze narrative, per facilitare la comprensione e dare obiettivi raggiungibili al lettore.

Per ulteriori informazioni sulla font leggimi e sul lavoro di Sinnos potete consultare il sito http://www.sinnos.org”.

L’autrice di questo libro, Chiara Chiabrando, è nata nel 1999 ed è laureata in Psicologia Dinamica a Roma. L’illustratrice Sara Brienza è nata anche lei nel 1999, si è laureata all’Istituto Europeo di Design di Milano, dove attualmente insegna ed è anche specializzata nelle illustrazioni per bambini.

Dopo questa breve introduzione, passiamo al libro. Margherita salva la città è stato pubblicato per la prima volta nell’agosto del 2024 per Mondadori e mi ha colpito subito il sottotitolo: Le bambine e i bambini possono fare la differenza!

Nel libro leggiamo la storia di Gianni Futile, un uomo che ha vinto le elezioni per diventare sindaco di Vago sul Po per puro caso e con pochi voti di scarto, solo 4, rispetto al suo rivale Arnolfo Bambalio, un uomo poco rispettabile. Il nuovo sindaco, però, è un po’ impacciato, non riesce a capire bene come e cosa fare… tant’è che arrivano le prime lamentele. La sua fortuna, però, è che in ufficio arriva una lettera scritta a mano in cui Gianni trova cinque consigli utili per aiutare il paese.

Il signor Futile annuncia quindi di aver trovato un rimedio per migliorare Vago Sul Po e promette che in un mese realizzerà tante cose. In effetti è stato di parola: i risultati si sono visti, ma adesso non sa più cosa fare.

Grazie ad un indizio fondamentale, riesce a capire chi ha scritto quella famosa lettera: Margherita, la figlia della cartolaia di paese! Nonostante sia una bambina della scuola primaria, Gianni Futile ascolta le proposte di Margherita, ma Arnolfo Bambalio riesce a diventare sindaco tramite uno strano magheggio.

Margherita e Gianni non si perdono d’animo: grazie alla rete solida di amici volenterosi, Margherita convoca alla 23.30 una schiera di bambini pronti a disegnare per le strade, abbellendo ogni singolo spazio del paese. Al mattino i genitori – ignari di cosa fosse successo nella notte – si ritrovano tutta Vago sul Po completamente colorata e vanno a complimentarsi con Bambalio, perché per non rovinare le opere a terra dei bambini tutti hanno usato trasporti alternativi per spostarsi, come biciclette, pattini e monopattini. Bambalio però confessa di non essere stato lui a dare l’idea ed era anche piuttosto arrabbiato.

In questo momento Futile e Margherita capiscono che devono tornare a governare insieme il loro paese e Margherita, nonostante la giovane età, sarà portavoce dei più piccoli. Gianni Futile ha capito che é importante dare voce anche ai giovani, per poter creare un posto migliore per tutti ma soprattutto per loro.

In questo libro si parla di ecologia, senso civico e spirito di collaborazione. Potrebbe essere una lettura consigliata nei progetti di educazione civica dagli otto anni in su.


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