Sto approfittando delle giornate di caldo – fin troppo aggiungo io – per camminare all’aperto e scoprire nuovi posti. Per adesso sono ancora nella fase “camminate semplici” perché il mio fisico e il mio allenamento alla Fantozzi richiedono questo, però piano piano supererò i miei confini!
Il giro di oggi è stato al Parco Increa di Brugherio, in provincia di Monza. Ero già in zona per altre commissioni (spoiler: ero alla Lego del Carosello perché volevo il timbro) e ho visto che questo parco era dannatamente vicino per non visitarlo.
Il parco ha ben due parcheggi comodi, dove si può lasciare la macchina e gli alberi vicini consentono di trovare posti all’ombra durante la giornata.
Il Parco Increa si trova all’interno del Parco Est delle Cave (LIS) ed è stato pensato come parco all’interno della città. In effetti è facile da raggiungere anche a piedi o in bicicletta, grazie alla pista ciclabile che dal centro città arriva qui. Sui cartelli che spiegano il progetto c’è scritto: le aree sono interessate prevalentemente da insediamenti a destinazione agricola con una presenza di cave estrattive, nonché da segni del reticolo minore (canali, fontanili) e del percorso del Naviglio della Martesana. Il Parco, nato nel 2009, è stato ampliato nel tempo fino ad avere l’attuale estensione di circa 843 ettari, suddivisi tra i comuni di Cernusco sul Naviglio (Capofila), Brugherio, Carugate, Cologno Monzese e Vimodrone. La sua presenza garantisce una continuità del sistema verde nel territorio molto urbanizzato dell’est di Milano, contribuendo a migliorare la qualità della vita degli abitanti e favorendo la biodiversità locale.







Uscendo leggermente dal percorso che gira intorno al laghetto, si può visitare la Cascina Torriana, proprietà privata ormai abbandonata circondata da transenne per non far entrare nessuno.





All’interno del Parco Increa c’è anche la panchina in PVC riciclato e nuovamente riciclabile più lunga al mondo: 25 metri di panchina che guarda sul lago. L’opera è stata creata da Graziano Fumagalli, titolare dell’azienda che in Via Dante Alighieri produce arredo urbano e da giardino completamente riciclato. Installata nel 2010, la panchina è in perfette condizioni e, sedendosi, ci si può rilassare guardando la natura.
Passeggiando per il parco si possono vedere anche le installazioni d’arte per B@D – Brugherio Arte Diffusa, dal titolo Corpi di Luce, Tracce di Ombra di Alessandra Porfidia, a cura di Matteo Galbiati. Nicoletta Biglietti spiega così il progetto: “L’opera come hortus conclusus, cioè, un appezzamento di terreno in cui il potere dell’uomo, nel controllo della Natura, si fa razionale ma sensibile. Perché è una tensione al limite tra l’immateriale e il fisico quella che anima la scultura che insiste sul concetto di sostenibilità secondo un modello di sviluppo più etico e libero”. Si consiglia di stare ad almeno tre metri di distanza dalle opere d’arte, visibili dal 24 giugno al 14 ottobre 2025.



All’interno del parco è possibile allenarsi con la palestra all’aperto, con una sezione dedicata al Calisthenics, e fare partite di pallavolo grazie alla rete fissa. C’è anche un area dedicata ai più piccoli con l’area giochi.

C’è anche un bar, per chi volesse rinfrescarsi e fare merenda.
Lascia un commento