Nel 2021 stavamo cercando di uscire da un periodo difficile – quello della pandemia da Covid-19 – e molto spesso compravamo online proprio per non sovraffollare negozi e rischiare di contagiarci. Sicuramente la multinazionale Amazon ha avuto un beneficio maggiore da questa situazione, dato che sul suo sito si può trovare qualsiasi prodotto che arriva in 24\48 ore a casa.
Però, con il passare del tempo, la gente aveva voglia di tornare alla quotidianità ma soprattutto ha cominciato a capire che dietro un semplice pacco mandato a casa in poche ore c’è una montagna di disagio, specialmente nei contratti di lavoro. Inizia così un percorso di allontanamento verso le grandi aziende per tornare alla produttività locale, andando al mercato, comprando al negozio del paese e cercando una vita più sostenibile.
Sondar, uno street artist cesanese dal nome sconosciuto perché preferisce essere riconosciuto tramite il suo tag, ha creato così un murales dedicato a questa situazione, situato in Piazza Giacinto Facchetti (la piazza del mercato comunale). Sul murales si può notare la scritta “al mercato tutti in presenza“, breve ed incisiva riflessione su quanto sia importante comprare locale di quanto lo sia comprare su piattaforme online di multinazionali che sfruttano i propri lavoratori dipendenti con turni estenuanti e paghe basse.
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